Non tutti sanno che per acquistare un bene od un immobile esistono diverse modalità di pagamento. Ma qual è la differenza tra Mutuo Prestito e Finanziamento? Queste si differenziano tra loro per alcuni dettagli e si adattano meglio ad alcune esigenze specifiche piuttosto che ad altre.
Andiamo a scoprire insieme quale si adatta di più alle varie necessità…
Nell’immaginario comune, quando si effettua l’accensione del mutuo, si collega subito il termine all’azione di comprare una casa.
In poche parole, il mutuo è una concessione di denaro che ci si impegna a restituire in un periodo abbastanza lungo, tramite rate di importo concordato e a cadenza regolare. Con il mutuo si va ad acquistare un bene immobile specifico – solitamente la casa, appunto – al cui prezzo iniziale si vengono a sommare gli interessi.
Il mutuo presenta alcune caratteristiche distintive che lo rendono preferibile a prestito o finanziamento.
Innanzitutto, la somma richiedibile è molto alta, e varia dai 20mila fino anche ai 100mila Euro. Tale cifra sarà rimborsata dal richiedente in un arco di tempo concordato, che può variare da 5 fino a 40 anni (tendenzialmente, non vengono quasi mai superati i 30 anni).
L’ammontare del mutuo, però, di solito non viene a coprire l’intero valore dell’immobile poiché si concede solamente l’80% del costo totale. Il 100% viene finanziato solo in presenza di alcune garanzie straordinarie.
In ogni caso, alcune garanzie sono obbligatorie; queste sono l’assicurazione sulla casa e l’ipoteca. Si aggiungono anche delle garanzie accessorie variabili in base alla somma ed alla situazione del richiedente il mutuo.
Quando si acquista la prima casa, infine, entrano in gioco dei tassi agevolati che porteranno ad avere un rimborso dei tassi passivi e degli oneri accessori in tempi successivi.
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Una volta concesso il mutuo, le rate che si andranno a pagare saranno calcolate sulla base del 30% del reddito del compratore, e si avrà l’obbligo di non saltare il loro pagamento, pena l’iscrizione nella lista dei cattivi pagatori.
Il mutuo, dunque, è preferibile per vari motivi. Tra queste troviamo dei tassi d’interesse bassi rispetto a finanziamenti e prestiti ma anche un tempo più lungo per estinguere il debito e una somma concedibile più alta.
D’altro canto, i tempi per terminare la pratica, le spese d’istruttoria e l’onere dell’impegno preso, rappresentano il contro della procedura.
Parlando, invece, di prestito, si intende ancora una volta la concessione di un certo ammontare di denaro. Tuttavia, questo dovrà essere rimborsato, compreso di interessi, in tempi molto più veloci rispetto al mutuo.
L’aspetto distintivo di tale tipologia di finanziamento è quella di non avere l’obbligo di specificare la destinazione d’uso dei soldi e nemmeno di dover presentare un piano spese per giustificare l’azione. La cifra verrà concessa previ controlli sull’affidabilità e validità del richiedente, senza però richiedere specifiche garanzie. Questo accade poiché le somme richieste non possono superare i 31mila Euro. Il rimborso avverrà in un periodo non superiore ai 10 anni, concordato tra cliente ed agenzia finanziaria o banca, in rate a cadenza regolare.
Un caso particolare sono i prestiti per dipendenti pubblici che, potendo avere una maggiore affidabilità creditizia, possono avere accesso a strumenti, come la cessione del quinto.
Su tale richiesta, vengono applicati dei tassi d’interesse fissi ma non vengono aggiunti sgravi fiscali, perché, solitamente, non si vanno ad acquistare beni di prima necessità.
Il prestito è il metodo di pagamento più flessibile in virtù della sua libertà sull’uso dei soldi; si può scegliere di andare in vacanza oppure di fare manutenzione in casa e molto altro.
I tassi d’interesse fissi sono, però, un po’ più elevati rispetto al finanziamento; si aggiunge, inoltre, in alcuni casi, l’obbligo di nominare un garante, a cui la banca si dovrebbe rivolgere in caso di mancato pagamento delle rate.
Su tale richiesta, vengono applicati dei tassi d’interesse fissi ma non vengono aggiunti sgravi fiscali, perché, solitamente, non si vanno ad acquistare beni di prima necessità.
Il prestito è il metodo di pagamento più flessibile in virtù della sua libertà sull’uso dei soldi; si può scegliere di andare in vacanza oppure di fare manutenzione in casa e molto altro.
I tassi d’interesse fissi sono, però, un po’ più elevati rispetto al finanziamento; si aggiunge, inoltre, in alcuni casi, l’obbligo di nominare un garante, a cui la banca si dovrebbe rivolgere in caso di mancato pagamento delle rate.
Infine, un’altra possibilità per effettuare acquisti è il finanziamento o prestito finalizzato.
Qui interviene un’agenzia intermediaria che sarà la reale pagatrice del punto vendita, mentre il richiedente il finanziamento rifonderà direttamente l’agenzia, attraverso un pagamento rateizzato. Il compratore, dunque, non avrà mai fisicamente in mano la cifra stabilita, poiché di questo se ne occupa l’ente intermediario.
In tale circostanza, la finalità d’uso del denaro dovrà essere sempre dichiarata in anticipo (da qui il nome della pratica), e viene di solito utilizzata per l’acquisto di beni mobili, ad esempio l’automobile.
L’arco di tempo entro cui restituire il denaro non supera mai i 15 anni, e si avrà la possibilità di richiedere da 1000 a 60mila Euro.
Anche in questo caso, come nel prestito, il cliente verrà valutato e dovrà presentare la documentazione per dimostrare di possedere delle entrate fisse. I tassi d’interesse sono, ancora una volta, fissi e non sono mai previsti sgravi fiscali sulle cifre concesse.
Mutui e finanziamenti prevedono l’obbligo di specificare per quale scopo verranno utilizzati i soldi, mentre il prestito non richiede la destinazione d’uso.
Le cifre concesse sono simili per finanziamento e prestito, mentre sono di molto superiori nel mutuo. Per questo motivo, il mutuo può essere liquidato anche in un periodo di tempo che arriva fino a 40 anni, mentre con finanziamento e prestito non si superano mai i 15 anni.
Il mutuo è l’unica tra le tre soluzioni proposte a poter applicare interessi variabili alla cifra, mentre di solito si ritrovano solamente interessi fissi.
Infine, per tutte e tre le operazioni è richiesto lo storico del cliente e, in aggiunta, per il mutuo si richiede l’assicurazione sulla casa e l’ipoteca.
Questa era una rapida rassegna delle caratteristiche di mutuo, prestito e finanziamento.
Ora avete tutte le informazioni per scegliere in sicurezza il tipo di pagamento adatto a voi.