Grazie al Prestito InpDap riservato ai Dipendenti del Pubblico impiego, un Dipendente Statale e/o Locale può richiedere un prestito con la finalità di procedere all’acquisto di un auto tramite l’accensione di un Prestito sviluppato attraverso un piano di rimborso grazie ad una Cessione del Quinto del proprio stipendio o della propria Pensione.
I Prestiti Riservati ai Dipendenti del pubblico impiego con la finalità di acquisto di un’autovettura nuova o usata sono Prestiti Auto erogati direttamente dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale INPS e permettono ai Dipendenti Statali e Locali di avere accesso a Prestiti Finalizzati con prezzi e condizioni economiche specifiche riservate allo scopo per il quale questa tipologia di prodotto creditizio è stata studiata e proposta in alternativa ad altre tipologie di Prestito presenti sul mercato.
Si tratta di tipi di prestito molto diversi dai finanziamenti per l’acquisto di un un’auto che puoi trovare in concessionaria o su portali online di auto come Autoscout.
Questa tipologia di Accesso al Credito riservata ai Dipendenti del Pubblico Impiego non permette la sola possibilità di acquistare esclusivamente un’automobile nuova o usata, ma come sancito dal regolamento approvato e consultabile sul sito istituzionale dell’INPS, è possibile procedere all’inoltro di una Richiesta per poter accedere a questa tipologia di Prestito Finalizzato per finanziare l’acquisto di una Moto, di uno Scooter, di un Camper o di una Barca.
In considerazione della più o meno rischiosità con la quale viene categorizzata l’operazione di acquisto di un veicolo nuovo piuttosto che di un veicolo usato, gli Enti Eroganti il Prestito, in convenzione con l’Ente di Previdenza, possono decidere di applicare condizioni economiche differenti a seconda che il bene oggetto del finanziamento sia un veicolo nuovo o usato.
Per poter procedere alla richiesta di un Prestito Finalizzato di tale Tipologia è convenzionalmente sufficiente presentare la propria busta paga ed il proprio TFR come garanzie a tutela della Solvibilità del Debito contratto per tutta la durata del piano di rientro, strutturato tramite una Cessione del Quinto dello Stipendio o della Pensione.
Tramite la modulistica scaricabile dal sito dell’INPS è possibile trasmettere telematicamente la domanda relativa alla richiesta di un Prestito Auto, garantito ed erogato dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale INPS, al quale sono state accorpate le competenze di riferimento InpDap.
E’ possibile ricevere con semplicità l’importo necessario per acquistare un’auto o un altro veicolo tra quelli possibili elencati precedentemente, personalizzare l’importo delle rate mensili da versare, scegliendo la durata del piano di ammortamento più adeguata alle proprie esigenze nei limiti dell’ammontare della propria retribuzione netta mensile. Particolare attenzione viene rivolta al rischio di sovra indebitamento a cui un utente potrebbe andare incontro, evitando una eccessiva esposizione finanziaria, grazie ad una adeguata verifica delle esigenze della Clientela.
I Destinatari della Prestazione sono i soggetti che risultano essere regolarmente iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali, che possano certificare almeno 4 anni di anzianità di servizio presso la Pubblica Amministrazione e quattro anni di versamento di contributi previdenziali al Fondo di Credito.
I richiedenti iscritti alla Gestione Unitaria ed in attività di servizio devono poter vantare la titolarità di un contratto di lavoro a Tempo indeterminato al momento della presentazione di una domanda in riferimento alla richiesta di un Prestito di tale Tipologia. I Requisiti riportati sono specificati all’interno del Regolamento appositamente studiato per la Materia in argomento.
Può fruire della possibilità di richiedere un Prestito Finalizzato all’acquisto di un’auto o di un veicolo alternativo rientrante tra quelli appartenenti alla Categoria di riferimento anche chi è assunto con un contratto di lavoro a tempo determinato, della durata minima di tre anni.
Gli appartenenti alla Categoria dei Lavoratori Dipendenti della Pubblica Amministrazione Statale e/o Locale possono strutturare una richiesta di Prestito Finalizzato tramite un contratto di Cessione del Quinto sullo Stipendio o sulla Pensione durante l’arco temporale in cui è vigente anche un Contratto a tempo determinato, purché la naturale scadenza del debito non sia fissata in un data oltre la scadenza del contratto di lavoro.
A tal proposito verrà riservato al richiedente l’obbligo di cedere il trattamento di fine rapporto TFR a garanzia del Prestito Finalizzato.
Un Prestito Finalizzato all’acquisto di un’ auto presenta un Tasso Fisso a garanzia della costanza dell’importo della Rata mensile per tutta la durata del piano di ammortamento, in modo tale che sia certa la stabilità della Cifra da rimborsare e che la stessa non subisca variazioni in base all’andamento del mercato finanziario e creditizio.
Il Regolamento in Riferimento ai Prestiti INPS InpDap stabilisce in aggiunta che è sempre possibile estinguere il prestito anticipatamente rispetto al termine contrattuale concordato inizialmente, presentando l’apposito modulo, reperibile sul Sito dell’INPS.
Agli appartenenti alla Categoria dei Dipendenti Lavoratori nel pubblico impiego è riservata la possibilità aggiuntiva di presentare anche il Modulo Rimborso Quota Premio di Garanzia non goduto, grazie al quale è possibile richiedere il rimborso del premio aggiuntivo pagato all’INPS ex INPDAP, utilizzato come garanzia se l’obbligazione contratta è stata estinta in anticipo. Ai Sensi dell’apposito Regolamento è possibile richiedere il rinnovo del Prestito in Corso di Ammortamento, decorsi due anni dall’inizio del Contratto nel caso il Prestito abbia una durata contrattuale di cinque anni. Qualora il Piano di ammortamento del Prestito abbia una durata di dieci anni, sarà possibile richiedere un eventuale rinnovo, trascorsi quattro anni.
Ai Dipendenti del Pubblico impiego è riservata la possibilità di richiedere un prestito finalizzato all’acquisto di un’autovettura avendo la necessità di accedere al Credito per la richiesta di un importo contenuto. In tal Caso la soluzione ideale è richiedere un Piccolo Prestito INPS InpDap senza la necessità di presentare alcuna autocertificazione ne una motivazione per la quale viene richiesto un Prestito.
Il Piccolo Prestito INPS InpDap può essere rimborsato grazie ad un piano di ammortamento variabile della durata di uno, due, tre o quattro anni. Le rate possono essere 12, 24, 36 o 48, versate mensilmente per la durata completa del piano di rientro. Sull’importo Lordo di un Piccolo Prestito INPS InpDap, si applica un saggio di interesse fisso e nominale annuo del 4,25%, con una ritenuta dello 0,5% per le spese di amministrazione ed una ritenuta relativa al contributo del Fondo Rischi.
Per i dipendenti del Pubblico Impiego che necessitano di un importo superiore a quello concesso tramite il Piccolo Prestito INPS InpDap è possibile richiedere una somma più ingente per finanziare l’acquisto di un veicolo, tramite il Prestito Pluriennale con una Durata quinquennale di 60 rate mensili.
Vedi le tabelle dei prestiti Pluriennali INPDAP con relativi tassi di Interesse.
L’importo lordo massimo erogabile, richiedibile per poter avere accesso a tale tipologia di Credito è di € 20.000,00 e la documentazione da allegare alla domanda è la seguente:
· autocertificazione attestante che l’autovettura oggetto di acquisto è l’unica in proprietà del richiedente il prestito;
· preventivo di spesa del concessionario auto; nel caso in cui l’iscritto sia già proprietario di altra autovettura da consegnare al concessionario al momento dell’acquisto, la circostanza dovrà essere indicata nel preventivo di spesa e dichiarata nella autocertificazione indicata alla lettera a);
· copia autenticata della ricevuta di versamento pari almeno al 10% del prezzo preventivato.
Grazie ai prestiti ex INPDAP i dipendenti del Pubblico impiego hanno la possibilità di analizzare le offerte presenti sul mercato e optare per la soluzione più adeguata alle proprie esigenze.
Grazie al supporto offerto dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale è possibile essere indirizzati adeguatamente alla richiesta di un accesso al Credito di Tale Tipologia, con semplicità e senza incorrere in un potenziale rischio di un’eccessiva esposizione finanziaria che potrebbe comportare un sovra indebitamento.